Le sue grandi possibilità tecniche,  timbriche ed espressive e la modernità della sua voce collocano il saxofono in una posizione di strumento “indispensabile”  del  nuovo millennio. I compositori oggi consci della grande ricchezza che il saxofono può offrire sono riusciti a tracciare lineamenti di un “innovativo” strumento dalle caratteristiche uniche.

Proprio nell’interazione con il compositore e con il suo pensiero si colloca questo progetto, basato sull’esplorazione e sull’innovazione portando lo strumento alla massima espressione tecnica e timbrica.

Un ritratto contemporaneo che come obiettivo principale ha nella sua espressione e ricerca intrinseca l’apertura di una via per il futuro della “Pipa di Nichel”.

 

 

Its great technical, expressive and tone possibilities, together with the modernity of its voice, place the saxophone in the position of “indispensable” instrument of the new millennium. The composers today aware of the great richness which the saxophone can offer have been able to trace the features  of an “innovative” instrument having unique characteristics.

This project places itself exactly in the interaction with the composer and the composer’s thought and it is aimed at exploring and innovating, taking the instrument to its greatest technical and tone expression.

In its expression and its intrinsic research,  it is a contemporary portrait which has the opening of a way  for the future of the “Nickel Pipe” as its main objective.

 

Rasch Franco Donatoni

 

Vue Sur Les Jardins Interdits Henry Pousseur

 

Sharp (dedicatet to MAC Saxophone) Paolo Ugoletti

 

Zahir V (dedicatet to MAC Saxophone) Simone Movio

 

Krunch Tim Davies